sabato 21 luglio 2012

pensieri - 4 parte


Pensiero e spiritualità - 4 parte

E' arrivato il pacco...... ho fatto la distribuzione per la festa del Ramadam.
Fu un accorrere, fu una gioia, fu una riconoscenza.
Essi (musulmani) pensano e dicono che essi sono più dei cristiani ecc.
Come dappertutto, cosi anche qui occorre venire ai fatti: mostrare che si vuol loro bene, che si fa loro del bene, che non solo Maometto ha raccomandato l'elemosina, ma prima e meglio l'ha raccomandata Gesú.
Allora il cuore si apre, e una luce giunge a loro,dietro a questa luce percepiscono qualche cosa, la desiderano, vagamente percepiscono che Cristo é superiore a Maometto, anche se questi rimane per loro il grande profeta. Nuovamente.

.....l'apostolato migliore tra i musulmani é una vita povera, di preghiera, di lavoro. L'eremita! Nel cuore, nello spirito é più che possibile, in vita e in morte, anche se bisogna guardarsi dallo spirito d'ospitalità, per cui le visite sono gradite, attive e passive che siano. Altro! Alla provvidenza umana, alla Provvidenza Divina.

Che il Signore ti infiammi sorella carissima, del fuoco del suo amore, sempre più – sempre meglio, sicché i tuoi giorni siano pieni di gioia di gaudio. "Padre misericordioso, Vi chiedo in nome del Vostro dolce Gesú di infiammare la mia sorella del vostro spirito d'amore e di accordarLe la grazia di amarvi e farvi amare".
Cosi S. Teresa del Bambino Gesù: Che cosa vuoi: noi tutti, ma specialmente i religiosi, dobbiamo cercare di essere come piume che il vento della provvidenza porta dove vuole!
E' difficile concepire un' eremita senza ai suoi piedi un grazioso gattino, e un eremita che non comprende la favela degli animali e ben in basso nella sua spiritualità.

            La provvidenza può parlare anche attraverso l’asina di Balam e realizzare quanto vuole, anche per mezzo del cetaceo di Giona.



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