giovedì 16 agosto 2012

Hanno scritto su padre Romano 2




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L'IMMONDIZIA AMA DIO -  Storia di un ebreo cattolico

di Daniel Lifschitz 



 (….) A volte andavo per una giornata di ritiro dalle suore Benedettine, sulla strada per Betlemme. 
Lì  incontrai un eremita Trappista, il Padre Romano Bottegal; celebrava l’Eucaristia per le suore, nel rito Melchita.  
Era invaso di una gioia infinita.
Aveva una certa somiglianza con le icone di san Serafino di Sarov.
Camminava  con passo felpato, come un gatto, quasi senza toccare la terra.
Aveva qualcosa in comune con Madre Teresa: il suo io quasi non esisteva più.
Avvertivo che era un uomo di Dio e mi confessai alcune volte da lui.
Mi aiutò in uno dei miei numerosi momenti di depressione e tentazione.
Mi profetizzò anche che avrei sofferto molto lungo tutta la mia vita. 
Questo è accaduto, ma credo che le mie sofferenze si bilanciano con quelle che ho fatto subire ad altri. 









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