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L'IMMONDIZIA AMA
DIO - Storia di un ebreo cattolico
di Daniel
Lifschitz
(….) A volte andavo per una
giornata di ritiro dalle suore Benedettine, sulla strada per Betlemme.
Lì incontrai un eremita Trappista, il Padre Romano Bottegal; celebrava l’Eucaristia per le suore, nel rito Melchita.
Lì incontrai un eremita Trappista, il Padre Romano Bottegal; celebrava l’Eucaristia per le suore, nel rito Melchita.
Era invaso
di una gioia infinita.
Aveva una
certa somiglianza con le icone di san Serafino di Sarov.
Camminava
con passo felpato, come un gatto, quasi senza toccare la terra.
Aveva
qualcosa in comune con Madre Teresa: il suo io quasi non esisteva più.
Avvertivo
che era un uomo di Dio e mi confessai alcune volte da lui.
Mi aiutò in
uno dei miei numerosi momenti di depressione e tentazione.
Mi
profetizzò anche che avrei sofferto molto lungo tutta la mia vita.
Questo è accaduto, ma credo che le mie sofferenze si bilanciano con quelle che ho fatto subire ad altri.
Questo è accaduto, ma credo che le mie sofferenze si bilanciano con quelle che ho fatto subire ad altri.
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